divertissment un peu fous (fantasmi rotondi, quadrati)

Fantasmi rotondi, quadrati
sorvolano indifferenti
la mia bocca
volando rasenti,
ma distanti
vogliono giocare
con le mie labbra,
potrei addentarli facilmente
ma non voglio
sciogliere quelle delizie
rimando il piacere
al far della sera
quando ad uno ad uno
li spoglierò
delle loro vesti multicolori
li assaggerò con gusto
e li divorerò
leccandomi le dita
per non perdere
l’ultima briciola
di fondente delizia…

“Matilde, deciditi,
la vuoi aprire o no
quella scatola di cioccolatini ?”

Autore: Nonna Pitilla

Beh io sono una "donna, mamma, nonna", in pensione ormai da un po' di anni che ha amato e ama scrivere poesie e favole e cucinare e occuparsi di pittura o meglio di arte in generale. faccio molto volentieri la nonna di una bellissima bimba di 4 anni che è la mia vita, ma non ho abbandonato le mie passioni che volentieri condividerei con voi se volete. Il mio nome è Matilde, ma mia nipote mi chiama così nonna Pitilla... La Pitilla è un tipico pane salentino (lei non poteve saperlo), ma devo dire che mi rappresenta - anche se sono nata e ora vivo a Parma- amo la cucina in tutte le sue forme!

16 pensieri riguardo “divertissment un peu fous (fantasmi rotondi, quadrati)”

Lascia un commento

Rebus Sic Stantibus

Timeo Danaos et dona ferentes

4000 Wu Otto

Drink the fuel!

quartopianosenzascensore

Dura tenersi gli amici, oggigiorno...

endorsum

X e il valore dell'incognita

Cucinando poesie

Per come fai il pane so qualcosa di te, per come non lo fai so molto di più. (Nahuél Ceró)

Nonsolocinema

Parliamo di emozioni

Solorecensioni

... ma senza prendersi troppo sul serio

Parola di Scrib

Parole dette, parole lette

Indicibile

stellare

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora