
le nuvole erano fiume
nel colore dei fogli,
non ci sono più muraglie
a raccontare la notte
svuotata della sua oscurità
vago alla deriva
cantando nelle strade,
sotto il vestito
il colore del gemito,
ombra legata ad ombra
le nuvole erano fiume
nel colore dei fogli,
non ci sono più muraglie
a raccontare la notte
svuotata della sua oscurità
vago alla deriva
cantando nelle strade,
sotto il vestito
il colore del gemito,
ombra legata ad ombra
frammenti di me
bisbigliano
tra polvere e fumo
bruciandomi gli occhi
rimpiango la sabbia,
gli alberi di limoni,
le tartarughe di madreperla,
le infradito rosse
calzate su sabbie ocra
umide di acqua salata
oh notte silente,
a suoni persi debitrice,
allenta la morsa
di rosso calore
amarezza, delusione, rammarico
ammassati nel paniere
delle mie fragilità
rubano il silenzio
dalle mani e si fanno
lacci sottili avvolti
in matasse di grigi pensieri
stinti colori di un’alba
distratta, malinconici occhi
a sperare in guizzi di luce inprovvisa
disegnano un muro d’argilla
a colmare voraci distanze
tra il desiderio e l’illusione.
gocce del tuo respiro
trasudano desiderio
mentre sorseggi il mattino
un filo fragile cola
dalle labbra della tua anima
ridestando perduti miraggi
frammenti di me
bisbigliano
tra polvere e fumo
bruciandomi gli occhi
rimpiango la sabbia,
gli alberi di limoni,
le tartarughe di madreperla,
le infradito rosse
calzate su sabbie ocra
umide di acqua salata
oh notte silente,
a suoni persi debitrice,
allenta la morsa
di rosso calore
non mare di burrasche
ma lamento flebile
di risacca lontana
avvolge il rosso sangue
di un’ingannevole passione
gocce vermiglie trafiggono
la pelle nuda
che di te si tinge.
arrotolata in fili di seta
ti inseguo
per fondali marini
primordiali e misteriosi,
trattenendo il fiato
ed i pensieri
cristalli d’infinito
giocano, volteggiando
fluenti e misteriosi,
in arie rarefatte e terse,
si posano in Spazi
vibranti e multicolori
inseguendo le luci
perlacee di un giorno
che affiora,
abbandonando
le ombre arcane
di una notte che annega
Timeo Danaos et dona ferentes
Drink the fuel!
Dura tenersi gli amici, oggigiorno...
Relax!
X e il valore dell'incognita
Per come fai il pane so qualcosa di te, per come non lo fai so molto di più. (Nahuél Ceró)
Parliamo di emozioni
... ma senza prendersi troppo sul serio
Parole dette, parole lette
stellare