
la quarta dimensione
/ di pensiero verticale /
esercita il potere
dell’andar oltre,
oltre il cosciente
e gioca a scavalcare le biglie colorate
gettate sulla sabbia del mar Meditterraneo
la quinta dimensione
/ di spazio obliquo /
esordisce su livelli
diversamente abili
ad esorcizzare il valore del segno
potando le differenze consapevoli
la sesta dimensione
/ di tempo estetico /
fruibile con una certa precisione
allenta i morsi dei cavalli bianchi
di De chirico, perduti nell’alta marea
lunghezza altezza profondità
lemmi di etimologia grafica
o appisolanti parole sparse?