
fili di fumo confusi
a scie di malinconici addii,
le carte del futuro
amore, soldi, fortuna
giocate in nostalgici
oroscopi mattutini
al tramonto è la fine
della vita in tecnicolor
o dentro le canzoni
appesa ai mulini della pubblicità
il vuoto del presente
dissolto in chiacchiere
ammiccando alla memoria
un nuovo album di speranze
ancora da stampare
appoggiato ad un’ombra nuda
sul grigio selciato.